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Posted on Nov 26, 2021

A Campello sul Clitunno si è conclusa la prima edizione della “Festa dei Frantoi e dei Castelli”

“Festa dei Frantoi e dei Castelli”

il nuovo evento oleo-gastronomico di Campello sul Clitunno, ha fatto centro

 oltre che nel celebrare l’olio e.v.o., nella creazione di una rete di relazioni che permetteranno di far germogliare tanti semi buoni, nel ritorno a vecchie pratiche del fare, mescolate al buon progresso

La prima edizione della “Festa dei Frantoi e dei Castelli” si è conclusa. Tre giornate di novembre il 14, il 20 e il 21, aperte e fiduciose nel futuro. Un piccolo evento in un piccolo comune umbro, Campello sul Clitunno (Pg), che è riuscito a creare così tante relazioni “intime” e, grazie anche al terreno fertile delle istituzioni, è riuscito a far germogliare tanti semi buoni.

Tre giornate emozionanti, fatte di scambi reali, di conoscenze essenziali, di parole importanti che alimentano il ritorno a vecchie pratiche del fare, mescolato al buon progresso. Degustazioni, passeggiate in natura e nei frantoi, eventi, workshop, mostre, racconti di “Vita e di Olio”, esperienze musicali in cerchio; poi “Selvatica” questa edizione di “Di Sana Pianta” e tanta cura. Questi gli ingredienti del successo del nuovo evento oleogastronomico “La Festa dei Frantoi e dei Castelli, organizzato dal Comune di Campello sul Clitunno ed inserito nel programma di Frantoi Aperti in Umbria.

Durante la tre giorni della “Festa dei Frantoi e dei Castelli”, in differenti e caratteristici luoghi del territorio, l’assaggiatrice Palma Bartolini, membro di uno dei 2 panel della Dop Umbria, ha permesso di fare un vero viaggio alla conoscenza dei segreti più nascosti dell’Olio e.v.o. Dop Umbria e nello specifico del territorio di Campello sul Clitunno. Nella terra di Campello sul Clitunno, al centro della fascia olivata che va da Assisi a Spoleto, il 95% degli ulivi sono della cultivar moraiolo. L’olio e.v.o. di olive di cultivar moraiolo si caratterizza come olio con acidità molto bassa, dal punto di vista gustativo ha sentori di amaro e piccante importanti che lo rendono unico. Dal punto di vista salutistico è un olio ricco di polifenoli, il moraiolo è infatti una tra le cultivar italiane che contengono più polifenoli, un olio che è un antiossidante naturale e che usato nella propria dieta, riduce il colesterolo ed ha effetti benefici sull’apparato cardio vascolare. Dal punto di vista strutturale uno degli oli che contiene la percentuale più alta di acido oleico, un acido grasso non insaturo, che caratterizza la qualità e la stabilità dell’olio.

Tutti sold out gli eventi in programma, grande l’afflusso di visitatori nei tre frantoi del territorio: Marfuga, Carletti ed Eredi Gradassi. Soddisfatto il Sindaco di Campello sul Clitunno, Maurizio Calisti, per questa “nuova manifestazione che non ha deluso le aspettative di coloro che sono intervenuti e che finalmente è riuscita a dare lustro e far parlare del nostro prodotto principe l’olio e.v.o.; e del suo territorio. Un format nuovo, innovativo, capace di attrarre, nonostante la stagione, persone di fasce di età e di interessi differenti; dai più piccoli, agli appassionati di arte, ai gourmet, agli appassionati di natura. Vorrei ringraziare – prosegue il sindaco Calisti – il Gal Valle Umbra e Sibillini per il contributo, Daniela Tabarrini e le sue collaboratrici di ADD Comunicazione per l’organizzazione magistrale, la cura e l’attenzione; la Pro loco che ha fornito assistenza e supporto ai tanti visitatori arrivati da tutta Italia, Loreti Arredamenti per aver messo a disposizione le case nel castello di Campello Alto, il relais Borgo Campello per la disponibilità nell’aver concesso alcuni spazi, la famiglia Ojetti per aver dato la possibilità di accedere a Villa Negri Arnoldi alla Bianca, i frantoi ed i produttori di olio, l’assaggiatrice Palma Bartolini che ha condotto un viaggio nella conoscenza dell’Olio e.v.o. di questa terra; il Frantoio Marfuga per aver ospitato il convegno, la Fondazione Giulio Loreti e Raffaella Bartesaghi, l’Ass. Strada dell’Olio e.v.o. Dop Umbria per il supporto, i funzionari del Comune in particolare Albina Contenti, per il contributo nell’organizzazione. Un’edizione da cui partire per far crescere la notorietà di questo territorio legato all’Olio e.v.o.”.

www.festadeifrantoi.it

Michela Federici